Serre nei supermercati e coltivazioni a km 0. Questo è uno dei progetti che C-LED, assieme a Cefla sta portando avanti con grandi riscontri.
Un sistema semplice e incredibilmente efficiente che permette di essere installato nel mondo del retail ma anche nei ristoranti o nei piccoli punti vendita, per valorizzare i concetti di natura, freschezza e sostenibilità.
I microortaggi coltivati infatti, maturano grazie a lampade scientificamente testate che ne velocizzano la crescita e permettono di essere “raccolti” in qualsiasi stagione dell’anno.
Ma da dove è nata questa idea?
Alessandro Pasini, managing director di Cefla Lighting, ci racconta che che: “Tutto è partito da un articolo che abbiamo letto della Nasa sul cibo nello spazio, e ci siamo posti una sfida, quasi per gioco, di produrre le fragole in ufficio”.
Oggi oltre alle fragole vengono proposte più di 100 varietà di microgreen come ravanello, porro, coriandolo, piselli, senape, basilico e fiori edibili.
Referenze che si presentano sostenibili per l’abbattimento delle emissioni di CO2 rispetto alla coltivazione tradizionale, per l’aver evitato passaggi di filiera e lunghi trasporti, e in più per il loro valore nutrizionale grazie alle vitamine contenute fino a 40 volte superiori rispetto ai normali ortaggi.
Una scelta “low cost”: i costi di una grow-unit infatti sono paragonabili ad un elettrodomestico professionale, con l’aggiunta di pochi litri di acqua alla settimana e un consumo elettrico paragonabile ad una lampadina ad incadenscenza di una volta.
PRESS RELEASE
Arrivano nella Gdo le serre hi-tech per i micro-ortaggi
La Repubblica
Piantine in serra nei supermercati: la piccola rivoluzione di Cefla
The Food Makers
La serra portatile produce i micro ortaggi nei negozi e conquista Masterchef
Il Sole 24 Ore
Le speciali serre a led della Cefla conquistano MasterChef
Il Nuovo Diario Messaggero
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