Il contesto

Nozza Luciano è una società agricola in provincia di Bergamo che si occupa di produrre e commercializzare piante da fiore dal 1984.

Grazie alla serra ad alta tecnologia presente in azienda, vengono trapiantate e commercializzate oltre 4.000.000 di piantine di qualità diverse ogni anno. La gestione delle piante viene diversificata a seconda dello stadio fenologico, dove le piante più giovani necessitano di temperature più calde, mentre quelle adulte una maggiore ventilazione e temperature più miti.

L’interesse della floricoltura Nozza Luciano per ottenere piante con migliori caratteristiche estetiche e commerciali, specie dal periodo tardo autunnale fino al pre-primaverile, ha coinvolto C-LED in una nuova sperimentazione. Insieme all’Università di Bologna, che studia sperimentazioni specifiche sulla floricoltura mediante luci artificiali LED, è possibile ora validare i risultati scientifici, ottenuti direttamente in un ampio ambiente professionale, gestito da esperti del settore con un cospicuo numero di piante.

Lo studio si svolge nelle serre di ultima generazione, presente a Bergamo e viene effettuato su diverse varietà ornamentali.

Le speciali lampade C-LED toplight serie PLUS da 150 watt l’una, poste alla giusta altezza rispetto ai bancali, permettono di offrire un quantitativo di luce alle piante adeguato. Contemporaneamente, lo spettro di luce Bloom (specifico per le essenze ornamentali) garantisce la formazione e il corretto sviluppo dei fiori, con un portamento compatto delle piante.

Tra i caratteri più importanti del lavoro messo in campo da C-LED si possono senza dubbio elencare il tempo di fioritura, la compattezza, il colore del fiore ed il portamento della pianta .

Le sperimentazioni sugli spettri specifici per ogni tipo pianta sono condotte durante il periodo invernale, fino alla primavera. Durante questo lasso temporale, le piante sono cresciute con caratteristiche morfologiche (e quindi commerciali) estremamente migliorate, come ci si aspettava di osservare, anche alla luce dei test precedenti.

L’inverno è una stagione, alle nostre latitudini europee, particolarmente pregiudicante per la qualità delle piante ornamentali, tanto è vero che le categorie commerciali, che di norma discriminano le colture in base a parametri estetici e morfologici, adottano parametri più elastici. Nel corso di questa stagione infatti vengono accettati diametro dei cupolini inferiori rispetto all’estate, o steli più corti e un numero di fiori aperti inferiore, tutto questo proprio per venire incontro alle esigenze dei floricoltori, che non sono in grado di soddisfare appieno le necessità luminose delle proprie piante.

Davì Plant sceglie C-LED
Serra Anubias sceglie C-LED